Cause uterine

Cause uterine

Le cause dell’infertilità femminile dovuta a fattore uterino

Lo studio della cavità uterina consente di rilevare l’eventuale sterilità femminile dovuta a fattore uterino, le cui cause sono molteplici:
Le cause funzionali impediscono una adeguata maturazione dell’endometrio indispensabile per l’impianto dell’embrione. Possono esserci problemi ormonali o problemi flogistici-infettivi (endometrite); entrambe le cause portano ad avere un endometrio sfavorevole. Tra le cause ormonali possono esserci una cattiva impregnazione estrogenica o un’insufficiente stimolazione progestinica, entrambe facilmente risolvibili. Sul versante infettivo possediamo un’ampia scelta di antibiotici a condizione di poter arrivare ad una diagnosi precisa dell’agente patogeno e con la speranza che l’infezione non abbia danneggiato irrimediabilmente l’utero e le tube.

Le cause uterine,dovute alla struttura dell’utero. Quest’ultimo è costituito dal collo e dal corpo; all’interno del collo vi è il canale cervicale con le sue cripte, come già accennato in “fattore cervicale”; all’interno del corpo vi è la cavità uterina che presenta una forma triangolare ed è rivestita da una mucosa che prende il nome di “endometrio”.
L’endometrio è molto sensibile agli ormoni e si modifica con la fase del ciclo mestruale; avremo così un endometrio preovulatorio “proliferativo” (prima che l’ovaio liberi l’uovo-ovocita) ed un endometrio postovulatorio “secretivo” maturo per l’impianto dell’embrione “morula”.
Possiamo quindi avere un’infertilità da fattori anatomici o da fattori funzionali cioè ormonali.
Le cause anatomiche che coinvolgono il corpo dell’utero determinano una cavità uterina molto piccola.
Questa può essere a sua volta a superficie regolare o irregolare.
Una cavità uterina piccola ma regolare, in realtà, non è causa di sterilità ma eventualmente, non è universalmente accettato, di abortività ripetuta o ancor più di parto pretermine; cause possono essere le malformazioni dell’utero quali ad esempio l’utero unicorne, bicorne, didelfo, setto, arcuato, ipoplasico, etc…
Una cavità uterina piccola ma fortemente irregolare, viceversa, può dare infertilità per l’impedimento dell’impianto o determinare abortività ricorrente per impedimento della placentazione; cause possono esserlo i fibromiomi, i polipi e le sinechie (aderenze); sembra che solo i fibromiomi sottomucosi siano causa d’infertilità perchè possono impedire la fisiologica peristalsi del miometro, importante per la risalita degli spermatozoi, e/o impedire l’impianto embrionale, e/o lo sviluppo di quest’ultimo.
I polipi si comportano in parte come i fibromi.
Le sinechie danno assenza di endometrio e quindi di aree dove l’embrione possa impiantarsi; solitamente sono conseguenti a ripetuti raschiamente uterini per aborti spontanei/provocati o addirittura per metrorraggie severe resistenti a trattamento medico.

Mentre per alcune malformazioni uterine, per i polipi ed i fibromiomi aggredibili l’intervento chirurgico si dimostra spesso risolutivo, nel caso delle sinechie, purtroppo, i risultati non sono apprezzabili. Ovviamente la prognosi è legata all’estensione di tali aderenze.

Articoli di Ginecologia e Medicina della Riproduzione

Tecniche di fecondazione assistita

IUI - Inseminazione intrauterina - Durante l’ovulazione, stimolata o spontanea, il liquido seminale viene trattato per selezionare e concentrare gli spermatozoi mobili. Questi spermatozoi selezionati vengono poi introdotti, mediante un morbido catetere, all’interno della cavità uterina. Il successo (inutile praticarla dopo sei cicli di tentativi) è variabile. Questa variabilità è dovuta al fatto che le cause a monte del problema (tube non funzionanti, scarsa qualità del liquido seminale) potrebbero non essere facilmente superabili.

Consigli pratici per la coppia

Una precisa diagnosi è indispensabile per il corretto inquadramento della coppia ed una eventuale cura dell’infertilità. Le problematiche che impediscono il concepimento si possono risolvere con approcci personalizzati in base ad un attento studio della coppia. Ove non fosse possibile ristabilire le condizioni che impediscono il concepimento, si dovrà ricorrere a tecniche di fecondazione assistita come la FIVET (fecondazione in vitro) o la ICSI (iniezione intracitoplasmatica di un singolo spermatozoo).

L’endometriosi

L’endometriosi è una condizione infiammatoria cronica, ormono-dipendente, associata a sintomi di dolore pelvico e infertilità. Con il termine endometriosi si indica la presenza anomala di tessuto endometriale, mucosa che riveste normalmente la cavità uterina, al di fuori dell’utero e in particolare in sede pelvica.

2021-03-29T09:57:17+02:00